Un nuovo master in Sostenibilità della Salute

 Un nuovo master in Sostenibilità della Salute

L’Università di Torino ha presentato alla Fondazione Ferrero di Alba un nuovo Master in Sostenibilità della Salute, il primo del suo genere in Italia.

Organizzato dal Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche e contraddistinto da un approccio interdisciplinare, il Master mira a stimolare lo scambio di conoscenze e pratiche che esplorano il rapporto tra la salute e i diversi ambiti di interesse: dal sistema agro-alimentare al consumo di energia, fino alle sfide sociali collegate che questi ambiti pongono. In programma anche la discussione delle possibili strategie per ridurre l’impatto ambientale dei processi di cura, come l’implementazione dei laboratori green lab e la dialisi green.

Confermata la partecipazione di docenti internazionali provenienti da istituzioni di primo livello, tra cui la Columbia University (New York), l’Università Humanitas (Milano), la University of Illinois e la University of California San Francisco.

Affrontando le sfide della sostenibilità in un contesto globale, gli studenti apprenderanno l’impatto dei fattori ambientali sulla salute ed esploreranno strategie per promuovere pratiche sanitarie più sostenibili.

«I cambiamenti climatici e l’inquinamento stanno avendo un profondo impatto sulla salute del pianeta. Anche i sistemi sanitari devo essere pronti per far fronte a questa sfida – hanno spiegato i promotori del Master Winston Gilcrease e Savino Sciascia -; questo programma mira a fornire agli studenti una comprensione critica dell’interconnessione tra salute individuale e globale, li prepara a diventare Manager della Sostenibilità della Salute e futuri leader per la creazione di un futuro più sano e sostenibile per tutti».

Chen Ming ha sottolineato come il rapporto con il cibo rappresenti un pilastro portante della medicina tradizionale cinese: «Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del nuovo Master – ha detto Chen Ming – e lo stiamo promuovendo in Cina. Le Langhe e il Piemonte sono molto conosciuti per la loro tradizione di eccellenza enogastronomica, è importante che lo siano anche per questo approccio scientifico innovativo che studia il rapporto tra il cibo e la salute».

Il Master in Sostenibilità in Salute offre un curriculum interdisciplinare unico, che combina competenze in sanità pubblica, scienze ambientali, nutrizione, medicina e scienze sociali. Tra i temi trattati:

•           L’impatto dei fattori ambientali sulla salute umana
•           Cibo e Salute
•           Pratiche sanitarie sostenibili
•           Politiche e governance della salute ambientale
•           Analisi del ciclo di vita ed eco-design in sanità
•           Materiali, produzione e consumo sostenibili
•           Determinanti sociali della salute e giustizia ambientale

Il programma prevede una combinazione di lezioni in aula e workshop. Gli studenti avranno l’opportunità di lavorare con docenti esperti, e ricercatori provenienti da importanti istituti internazionali per sviluppare soluzioni pratiche alle pressanti sfide della sostenibilità nel settore sanitario.

Il programma è indirizzato prevalentemente a operatori sanitarti interessati ad una transizione sostenibile per gli individui ed il pianeta; laureati provenienti da discipline diverse, dalla salute e scienze ambientali alle scienze socio-economiche e dei materiali, o da qualsiasi campo correlato; professionisti che desiderano ampliare le proprie conoscenze con un focus sulla sostenibilità in sanità; persone appassionate di creare un sistema sanitario più sostenibile ed equo per tutti.

Le candidature per il Master in Sostenibilità in Salute sono aperte. Per maggiori informazioni e per candidarsi, visitare: www.sustainabilityinhealth.unito.it
Contatti: Winston Gilcrease, program director: [email protected]
Ufficio Amministrazione Studenti: [email protected]

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Sara Levrini