Tre giorni per The Phair
Parte domani la IV edizione The Phair, l’appuntamento annuale dedicato alla fotografia, da venerdì 5 a domenica 7 maggio al Padiglione 3 di Torino Esposizioni. Lo spazio dell’ex centro fieristico di Torino Esposizioni, progettato da Ettore Sottsass senior nel 1938 con la collaborazione di Pier Luigi Nervi, ha un’area di quasi 4mila mq per dare spazio a 35 espositori. In fiera saranno presenti gallerie italiane e internazionali, tra cui Francia, Germania, Svizzera e Slovacchia, presentando opere di artisti di rilievo nel panorama contemporaneo. Il cuore di ogni progetto ruoterà attorno all’idea di immagine, per rendere Torino un polo di riferimento e di confronto sul tema.
Saranno portati in fiera i lavori di artisti affermati ed emergenti. I temi toccati andranno dallo sguardo sugli oggetti, ai paesaggi e ai corpi, alla rielaborazione metafisica e astratta della realtà, dall’attenzione alle tecniche più innovative della fotografia alla riscoperta dei metodi tradizionali. I progetti che verranno presentati a The Phair non solo guardano al futuro, ma tracciano anche una storia del mezzo fotografico.
Attesissimo in mostra, Mario Giacomelli a cui è dedicata un’intera parete di scatti in bianco e nero dal titolo “Forma e Poesia”; poi i lavori di Anton Corbijn, fotografo di Leonard Cohen e dei Depeche Mode, per un intreccio tra musica e fotografia (galleria Jaeger Art); e ancora Rubén Montini che realizza un’opera a tema immigrazione e mare.
Difficile descrivere a parole la particolarità delle opere esposte. Il consiglio, quindi, e di approfittare di questi tre giorni di fiera per visitarla.
Il Padiglione 3 di Torino Esposizioni sarà aperto dal 5 al 7 maggio con orari 11-20. A questo link tutte le informazioni necessarie.