Raccolta fondi per il Musinè

 Raccolta fondi per il Musinè

“Il Musinè ha bisogno di te per rinascere”, questo lo slogan della raccolta fondi lanciata da Caselette, Comune ai piedi del monte, per la riforestazione del Musinè dopo i disastrosi incendi dei giorni scorsi. Complice il vento Fohn, le fiamme hanno bruciato 400 ettari di bosco prima di essere spente dall’intervento di centinaia di vigili del fuoco e dai volontari dell’Aib formati dalla Regione Piemonte.

Stefano Lergo, caposquadra dei Volontari Aib Sant’Antonino di Susa, riferisce che un primo intervento era iniziato già venerdì 13 sera ma si è intensificato a partire dal lunedì della settimana successiva e si è protratto fino a giovedì con le operazioni di bonifica per evitare la ripresa delle fiamme nel sottobosco composto da foglie e aghi.

I danni non sono ancora stati calcolati, ma ci si attrezza già per il risanamento del territorio. “In fondo il Musinè è a tutti gli effetti la montagna dei torinesi  – dice il Sindaco di Caselette Pacifico Banchieri – chiunque voglia può aderire all’iniziativa”. Il Comune ha destinato a questo progetto una parte del bilancio, e chiunque voglia aderire alla raccolta fondi può effettuare un bonifico con causale “Aiutiamo il Musinè” sul conto corrente intestato al Comune di Caselette IT43T0200830040000101826172.

Il lavoro di rimboschimento avrà tempi di avvio lunghi, regolamentati a livello nazionale anche per scongiurare la cosiddetta “industria del fuoco” che trae profitto dagli incendi appiccati con intento doloso.

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Sara Levrini