Peers4food: insieme per uno stile di vita sano
Dopo cinque settimane di sperimentazione, si è chiusa la prima fase di Peers4Food, progetto vincitore di una Challenge lanciata dall’Istituto Europeo di Tecnologia, alla ricerca di nuovi metodi e linguaggi per ridurre la diffusione dell’obesità e del sovrappeso tra i bambini e i ragazzi nei Paesi dell’Unione Europea.
Il progetto vede come capofila il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Torino, in collaborazione con l’Università di Varsavia e l’Istituto IMDEA di Madrid, con il supporto dell’Unione Europea attraverso EIT Food, Istituto Europeo di Tecnologia.
L’obiettivo di Peers4Food è co-costruire con i ragazzi uno “smart food training” che includa dieta, esercizio fisico e supporto psicologico pensato per accompagnare e responsabilizzare progressivamente gli adolescenti coinvolti utilizzando le esperienze di gruppo come strumento di cambiamento e crescita.
Ad essere coinvolti, 16 ragazzi e ragazze dai 14 ai 17 anni, studenti del centro di formazione professionale ENGIM Piemonte “Artigianelli” Torino, sotto la supervisione di Barbara Loera, Professoressa associata di Psicometria di UniTo. Completano l’equipe un nutrizionista, un allenatore, un medico, un social media manager e il team di psicologi e responsabili del progetto.
Oltre all’aspetto della salute fisica, non viene tralasciato il benessere psicologico e mentale. L’esperienza vuole sviluppare le risorse personali e interpersonali degli stessi ragazzi: autostima, autoefficacia, capacità di interazione condivisione con l’altro.
Commenta Barbara Loera: “I dati confermano che i ragazzi, opportunamente stimolati e seguiti, diventano attivi e propositivi, desiderosi di essere protagonisti della costruzione di un nuovo stile di vita. Con lo spirito di gruppo e la solidarietà tra pari, per i nostri ragazzi sono obiettivi raggiungibili e, speriamo, duraturi”.
Interviene alla conferenza stampa di presentazione dei dati, anche Carlotta Salerno, Assessora all’Istruzione e alle Politiche Giovanili: “Il Progetto Peers4Food è pienamente in linea con l’attenzione e l’impegno dell’amministrazione comunale verso i più giovani in tema di educazione alimentare e tutela della salute.”
I risultati della ricerca verranno a breve sottoposti a EIT Food per una verifica del raggiungimento degli obiettivi, a seguito della quale partirà la seconda fase che coinvolgerà nuovi gruppi di ragazzi e che vedrà i primi protagonisti del progetto diventare mentori dei loro coetanei. Parallelamente, la ricerca verrà proposta anche in Polonia e Spagna, esportando così il modello Peers4Food.
TOradio è onorata di aver potuto seguire da una posizione privilegiata l’avvio del progetto e ne seguirà anche gli sviluppi.