MOVE-IN arriva in Piemonte

Parte, dal prossimo 30 luglio, ad un anno dal via libera della giunta piemontese, MOVE-IN, acronimo di Monitoraggi dei Veicoli Inquinanti.

Come spiega l’assessore regionale all’ambiente, Matteo Marnati, MOVE-IN è “un sistema, già attivo in Lombardia da un anno, che ci permetterà di aver un beneficio ambientale diminuendo fino al 10 per cento l’emissione di inquinanti in atmosfera e di eliminare molte deroghe presenti negli anni precedenti. Inoltre a questa importante misura si aggiungerà ad ottobre il bando rottamazione veicoli commerciali per le partita iva con il doppio delle risorse utilizzate nel precedente. Saranno infatti 6 milioni”.

L’adesione al servizio, su base volontaria, assegnerà ad ogni veicolo un tetto massimo di chilometri che potranno essere percorsi annualmente sull’intero territorio dei comuni aderenti al progetto, eccezione fatta per le giornate in cui vigono le limitazioni emergenziali – che possono scattare dal 15 settembre al 15 aprile, quando di solito è previsto il superamento dei limiti di qualità dell’aria relativi alle polveri sottili.

I chilometri percorsi saranno rilevati su tutti i tipi di strade del territori comunale, tutti i giorni dell’anno, festivi compresi e 24 ore su 24.

Al raggiungimento del tetto massimo dei chilometri assegnati, la vettura non potrà più circolare nelle aree soggette alle limitazioni fino alla fine dell’anno di adesione al servizio.

I costi del servizio sono stabiliti da ciascun operatore TSP (Telematics Service Provider)  accreditato, nel rispetto dei seguenti prezzi massimi:

• 50 € massimi per il primo anno di adesione (30 € per l’installazione della black-box e 20 € per la fornitura del servizio annuale)
• 20 € massimi per la fornitura del servizio annuale, per ciascuno degli anni successivi

I comuni della provincia di Torino che hanno aderito all’iniziativa sono 30, come ad esempio Beinasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivalta di Torino, Settimo Torinese, Venaria Reale e Vinovo.

Per aderire a MOVE-IN è necessario registrarsi, a partire dal 30 luglio, sul portale https://www.regione.piemonte.it/web/move-in