Le nuove linee guida per la Street Art a Torino
Una storia ventennale lega Torino alla Street Art: nel 1999, MurArte fu il progetto pioniere a sostegno dell’interazione tra creatività giovanile, produzione culturale e riqualificazione del territorio.
Il successo di questa iniziativa dura tutt’ora, tant’è che il Comune di Torino, su proposta dell’assessore alle politiche giovanili Marco Giusta, ha deliberato un provvedimento dal titolo “Linee guida per l’Arte urbana, Muralismo e Street Art”. Grazie a questo protocollo metodologico, negli anni a venire l’Amministrazione comunale potrà creare una galleria a cielo aperto di Urban e Street Art, a beneficio della cittadinanza e dei turisti.
Le linee guida prevedono l’istituzione di una cabina di regia per coordinare i diversi soggetti in campo: l’Ufficio Torino Creativa dell’Area Giovani e Pari Opportunità, la Fondazione Contrada Torino onlus, il GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, l’esperto scientifico Roberto Mastroianni e la comunità artistica rappresentata dai collettivi e dai singoli creativi che hanno generato e che sostengono l’Urban Art.
Il primo passo è il censimento delle opere già presenti sul territorio in modo da creare un database digitale. Successivamente, grazie anche allo snellimento delle procedure per la realizzazione delle opere, sarà possibile individuare nuovi spazi da dedicare all’arte pubblica realizzata da writer privati di comprovata qualità artistica.
In particolare, le prime superfici identificate dal bando del Comune, saranno quelle delle saracinesche dei negozi, che potranno essere decorate rispettando lo stile e le caratteristiche dell’ambiente urbano. La sperimentazione avrà durata di due anni e per la realizzazione delle opere occorrerà il nulla-osta della proprietà e del condominio.