300 luoghi per il Salone Off

600 appuntamenti in oltre 300 spazi che coinvolgono 8 Circoscrizioni di Torino, 24 Comuni della Città metropolitana, 94 centri della Regione Piemonte e un palco speciale a Genova. Questi sono i numeri e i luoghi del Salone Off, presentato oggi alla Cavallerizza di Torino che in questi giorni ospita i Graphic Days.

Nato nel 2004, il Salone Off ha attirato sempre più iniziative, ingrandendosi ogni anno di più. Ci saranno naturalmente le presentazioni dei libri, ma queste non rappresenteranno l’unica tipologia di evento: la collaborazione con Paratissima permetterà l’allestimento di mostre sulla fotografia, il fumetto e il mondo delle illustrazioni; ci saranno proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e di danza legati al mondo dei libri; concerti per tutte le orecchie; incontri gastronomici; diffusione nelle stazioni della metropolitana e nelle hall degli alberghi di letture dai Promessi Sposi in pillole; infine l’importante e simbolica intitolazione dei giardini di Piazza Arbarello a Fruttero e Lucentini.

I temi toccati saranno tanti quanti i variegati eventi presentati, impossibile elencarli tutti.

Nicola Lagioia ha giustamente espresso la speranza che i libri siano ancora dei magneti attrattori dell’intera umanità, e si è detto sicuro che Torino rappresenti un luogo di incontro grazie al Salone e al Salone Off.

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